Formazione in ambito scolastico

Da oltre quindici anni IRIAD realizza negli Istituti Scolastici di Roma e Provincia Corsi di formazione che approfondiscono le tematiche legate alla globalizzazione, alle crisi geopolitiche, agli squilibri nello sviluppo, alla violazione dei diritti umani, al rapporto tra informazione e guerra, al dialogo interculturale e all’educazione di genere attraverso metodologie interattive e partecipative. 

La scuola del BenEssere

Il progetto "La scuola del BenEssere - Ricerca-azione per la prevenzione della violenza tra pari" persegue l'obiettivo generale di promuovere il benessere psico-fisico dei bambini (scuola dell’obbligo) e degli adolescenti (medie e superiori) prevenendo l'emergere di fenomeni di violenza tra pari. Attraverso una serie di iniziative di ricerca e formazione si fornirà ai giovani studenti gli strumenti per promuovere sul territorio una Cultura del rispetto, nonché prevenire la diffusione di fenomeni di violenza violenza tra pari quali il bullismo ed il cyberbullismo.

SELFY - Skills, Empowerment, Long Life Learning For Young

Il progetto "SELFY" si pone l’obiettivo generale di promuovere interventi di inclusione sociale che non siano solo di supporto e sostegno passivo ma, al contrario, promuovano il coinvolgimento attivo e la socialità dei giovani spingendoli alla conoscenza e alla frequentazione delle realtà culturali e ambientali del territorio. Promuoverà lo sviluppo di azioni comunitarie, di coesione e di volontariato, che abbiano l’obiettivo di creare legami e relazioni significative e che favoriscano la partecipazione dei giovani e delle loro famiglie alla vita di quartieri. Tali finalità saranno perseguite attraverso il pieno coinvolgimento delle Istituzioni locali, degli Istituti Scolastici del territorio e, in particolare, le famiglie dei giovani ed adolescenti coinvolti nel progetto.

Giovani e new media. Una ricerca-azione sperimentale

I ricercatori di IRIAD hanno condotto nel 2021 un'indagine mirata ad analizzare il rapporto tra le giovani generazioni e i new media, oltre al grado di consapevolezza che questi hanno rispetto alla pervasività del web. La ricerca-intervento ha visto il coinvolgimento di due Istituti di Istruzione Superiore di Roma in cui sono stati realizzati alcuni focus group, al fine di incoraggiare una discussione sul tema. I dati raccolti nella ricerca sono stati elaborati per la stesura del rapporto finale. Il progetto è stato realizzato con il contributo di Fideuram - SAN PAOLO Invest.

COME PEZZI DI UN PUZZLE. Scuole, biblioteche e associazioni per la promozione di una cultura dell'antidiscrimazione

Il progetto "COME PEZZI DI UN PUZZLE" è stato realizzato in occasione della XVII Settimana di Azione contro il Razzismo (21-26 marzo 2021) e si è composto di una serie di attività volte a diffondere una cultura dell'antidiscriminazione e dell'inclusione. In occasione della Settimana, IRIAD ha lanciato il suo primo gioco da tavolo - "Equal Game: gioco da tavolo per la lotta alle discriminazioni" - da distribuire negli Istituti Scolastici aderenti al progetto, con l'obiettivo di condurre i ragazzi a confrontarsi su queste tematiche in maniera ludica. Il progetto è stato realizzato in collaborazione col Centro Benny Nato Onlus grazie al contributo dell'UNAR. 

UNA SCUOLA TANTI MONDI. Percorsi di educazione alla pace e alla cittadinanza

Nell'a.s. 2020/2021 il progetto ha realizzato percorsi formativi in 24 classi degli Istituti scolastici aderenti con l'obiettivo di promuovere una cultura dell'accoglienza e della tolleranza. Al termine della formazione gli studenti hanno realizzato dei lavori presentati nel corso dell'evento finale.

Islamofobia nelle scuole: come comprenderne i fattori scatenanti, superare gli stereotipi, evitare conflitti e promuovere pratiche di coesione sociale. Per una comunità inclusiva

L'obiettivo del progetto è stato quello di contrastare le cause dell’Islamofobia in Italia e in Europa, aumentando la consapevolezza dei driver strutturali che normalizzano il sentimento di odio e l’intolleranza anti-musulmana. Al fine di rafforzare la conoscenza generale sul tema Islam e gli impatti sociali e culturali della sua diffusione nella società italiana e di approfondire il fenomeno dell’islamofobia nonché promuoverne pratiche di contrasto, IRIAD ha proposto un seminario formativo rivolto ai docenti degli Istituti Scolastici di ogni ordine e grado.   

Scuole Sicure 2.0. Per il contrasto al bullismo e cyberbullismo

Il progetto "Scuole Sicure 2.0", avviato nell'a.s. 2018/2019 e concluso nel 2020, ha avuto l'obiettivo di promuovere attività volte a sviluppare una cultura del rispetto, nonché a prevenire la diffusione di fenomeni di violenza - quali il bullismo e il cyberbullismo - tra le giovani generazioni e attivare percorsi virtuosi e innovativi di peer education. Attraverso incontri di formazione in alcuni istituti scolastici si è cercato di sensibilizzare i giovani sulle caratteristiche dei fenomeni di bullismo e cyberbullismo, la cui diffusione negli istituti coinvolti è stata rilevata attraverso un'indagine campionaria. Il progetto è stato promosso dal Municipio XI di Roma Capitale.

RiGenerAzione Scuola. Decostruire gli stereotipi per ricostruire le relazioni tra i generi

Nell’a.s. 2017-18 il progetto ha realizzato all’interno delle scuole di Roma percorsi di educazione di genere che hanno coinvolto studenti e studentesse, famiglie e docenti. L’obiettivo è stato mettere in discussione stereotipi e pregiudizi legati al genere e chiarire il ruolo della donna così come veicolato nei media e nel linguaggio comune. Sono stati sottolineati i pericolosi effetti degenerativi del cristallizzarsi degli stereotipi di genere, promuovendo la parità di diritti come antidoto al dilagare di forme di violenza (a.s. 2017-18). L’evento finale ha visto la partecipazione della scrittrice Dacia Maraini con cui gli studenti hanno potuto confrontarsi sulle tematiche di genere. Il progetto è stato realizzato con il sostegno della dalla Regione Lazio e LazioInnova.

UNA SCUOLA, TANTI MONDI. Aumentare la conoscenza per favorire l’integrazione dei giovani immigrati di seconda generazione (“G2)

Nell’a.s. 2017-18 il progetto ha promosso il ruolo della scuola come istituzione mediatrice tra comunità immigrata e società ospitante. L’obiettivo è stato diffondere tra gli studenti (e indirettamente gli insegnanti e le famiglie) la cultura della pace, della tolleranza e del dialogo interculturale. Nella prima fase sono state rilevate le opinioni di studenti, genitori e docenti sulle aspettative, le criticità e le potenzialità determinate dalla presenza di giovani immigrati nell’ambiente scolastico. Nella seconda parte sono stati realizzati moduli formativi volti al superamento degli stereotipi, dei pregiudizi etnici e delle barriere culturali e comunicative. Il progetto ha inoltre assegnato 2 premi di laurea, intitolati a “Tullio Vinay” a due giovani laureati/e, uno/a magistrale e l’altro/a triennale, le cui tesi di laurea sono incentrate sul tema dei G2 e la scuola. Il progetto è stato realizzato con il sostegno della Tavola Valdese. Sfoglia la gallery della cerimonia di consegna dei premi Laurea.

“Una Scuola, tanti mondi. Percorsi di educazione alla mondialità e alla gestione dei conflitti”

Negli aa.ss. 2016-2017 e 2017-18 il progetto ha realizzato percorsi formativi tesi a educare le giovani generazioni a conoscere e riconoscere la complessità dei conflitti promuovendo una cultura della nonviolenza e del dialogo. A tal fine, presso gli Istituti Scolastici dell’XI Municipio di Roma, sono stati attivati  due Percorsi formativi strutturati su base modulare e flessibile, che hanno affrontato la tematica del conflitto a livello macro e micro attraverso una serie di argomenti di approfondimento. 
Il progetto è stato realizzato con il sostegno della Regione Lazio. 

“Pace, Scuola & Alta Cucina”

Negli aa.ss. 2015-16 e 2016-17 il progetto ha promosso negli Istituti Alberghieri ed Enogastronomici di Roma e provincia l’incontro tra culture attraverso moduli didattici su teatri di crisi, guerre/pace e l’apprendimento della cucina degli “altri”. Agli studenti (di origine italiana e di seconda generazione – G2) è stata offerta l’opportunità di ampliare le proprie competenze professionali e di diffondere una cultura di pace e tolleranza nella valorizzazione delle differenze. Ogni edizione si è conclusa con una gara tra scuole in cui gli studenti destinatari della formazione hanno realizzato un menù etnico. A giudicarli una giuria di esperti presieduta nella prima edizione da Gianfranco Vissani e nella seconda edizione dallo chef stellato Anthony Genovese.

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#diversamenteuguali. Quando il cinema fa riflettere

Il progetto è stato realizzato negli aa.ss. 2015-2016 e 2016-2017 e ha visto il coinvolgimento di 5 Istituti Scolastici del Municipio Roma XI. Attraverso un cineforum sono state approfondite le tematiche dell’autonomia, dell’immigrazione, dell’accoglienza del diverso, dell’adolescenza e della gestione del conflitto. Il progetto è stato realizzato con il sostegno del Municipio Roma XI. 

Violenti non si nasce, consapevoli si diventa. Decostruire gli stereotipi per ricostruire le relazioni tra i generi

Nell’a.s. 2014-2015 IRIAD ha realizzato la ricerca/intervento presso il Liceo“M. Montessori” e l’ Istituto Di Stato Per Cinematografia e Televisione “R. Rossellini” di Roma un percorso formativo e di sensibilizzazione sul temma delle differenze tra i generi. Nell’ambito del progetto è stata effettuata la ricerca Genere & stereotipi di genere. Uno studio di caso sulle giovani generazioni. Il progetto è stato realizzato con il sostegno della Tavola Valdese.

“Sicurezza e informazione. Progetto di ricerca-intervento sulla percezione della sicurezza negli adolescenti”

Nell’a.s. 2013-2014 è stata realizzata la Ricerca/intervento Percezione della sicurezza e diffusione della criminalità organizzata nella Provincia di Latina, in collaborazione con Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie. La ricerca ha indagato la percezione della sicurezza e ha delineato i metodi per la sensibilizzazione degli studenti alla legalità nella provincia di Latina. Il progetto è stato realizzato con il sostegno della Fondazione Banca Nazionale delle Comunicazioni.

La gestione non violenta dei conflitti a  scuola

Nell’a.s. 2011-2012 presso l’IIS “L. Einaudi” di Novafeltria e l’IPSIA “Alberti” di Rimini il progetto ha realizzato un percorso formativo sulla gestione dei conflitti in ambito scolastico. 
Il Progetto è stato tra i dieci vincitori del concorso nazionale indetto dalla Fondazione per la Scuola della Compagnia San Paolo. Nell’ambito del progetto è stata realizzata la ricerca I conflitti a scuola. Confronto tra due Istituti.

“Itinerari di pace. Materiali e percorsi didattici multimediali sulla pace e sulla cooperazione tra i popoli” 

Nell’ambito del progetto è stato pubblicata un’opera di didattica multimediale sulla pace, distribuita successivamente ai docenti delle scuole secondarie della Regione Lazio nel corso dell’a.s.2011-12. Il progetto è stato realizzato con il sostegno della Regione Lazio e in collaborazione con un network di Associazioni.

Scuola estiva di educazione alla pace. Percorso formativo rivolto ad un’aula mista di insegnanti di ogni ordine e grado e studenti dell’ultimo triennio delle scuole superiori

A partire dal 2008, sul modello delle Summer School nei paesi anglosassoni, la Scuola Estiva di Educazione alla Pace offre agli insegnanti delle Scuole di ogni ordine e grado e agli studenti dell’ultimo triennio delle Scuole Superiori, un corso di formazione sia sui contenuti più avanzati della ricerca sulla pace, sia sui metodi interattivi e partecipativi più adatti alla socializzazione dei discenti e all’ascolto dei docenti. Il progetto è stato realizzato dal 2008 al 2013 a Novafeltria (RN) con il sostegno della Provincia di Rimini e la Regione Emilia Romagna e  nel 2014 nella Repubblica di San Marino. L’edizione del 2018 si è tenuta a Pesaro dal 4 al 6 settembre in collaborazione con  il Rotary club Pesaro e il Rotary Club Pesaro Rossini. 

Conoscere i conflitti per scegliere la pace

Dal 2003 IRIAD realizza percorsi formativi rivolti a numerosi Istituti scolastici di ogni ordine e grado del Comune di Roma. Obiettivo della formazione è stato educare le giovani generazioni al rispetto della persona prevenendo ogni forma di prevaricazione e di esclusione sociale e collegando a questa dimensione micro quella macro rappresentata dalla tutela dei diritti umani, soprattutto dei minori, nelle aree colpite dalla guerra e dal terrorismo internazionale. Il progetto è stato sostenuto da diversi enti pubblici quali la Regione Lazio, la Provincia di Roma,  il Municipio Roma XI e il Municipio Roma XIII.